Acero: caratteristiche e coltivazione
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Sono numerose le specie di acero coltivate in giardino, alcune delle quali caratterizzate da vaste chiome rosse che lo rendono una pianta particolarmente apprezzata a scopo ornamentale.L’acero è un albero rustico e molto resistente, oltre ad essere semplice da coltivare sia in giardino che in vaso.
Caratteristiche dell’acero
Come accennato, gli aceri sono alberi di facile coltivazione, che si sviluppano in linea di massima in qualunque tipologia di terreno, purché non eccessivamente acido o eccessivamente alcalino.
Inoltre, l’acero non necessita di particolari cure, in quanto non richiede di essere potato, poiché con il passare degli anni, la chioma assume un portamento compatto e non occorre conformarla in alcun modo.
Tipologie di acero
Sono principalmente due le tipologie di acero più diffuse e note in Italia: l’acero campestre (Acer Campestre) e l’acero palmato (Acer Palmatum) o acero giapponese (Acer Japonicum).
L’acero campestre è quello che popola i boschi e, non superando i 20 metri di altezza, è spesso presente anche all’interno di parchi o giardini privati.
L’acero palmato o acero giapponese, è un albero di piccole dimensioni, che trova facilmente posto anche in giardini di modeste dimensioni o terrazze, in vaso e viene utilizzato soprattutto a scopo ornamentale.
Questa tipologia di acero è caratterizzata da un fogliame esteticamente piacevole e bello da vedere, così come i suoi fiori, che sbocciano in primavera, piccoli e molto numerosi.
L’acero palmato e giapponese ha un portamento elegante, con un colore delle foglie che va dal giallo, all’oro al borgogna, creando un vero e proprio spettacolo in giardino o sul terrazzo.
Come si coltiva l’acero in giardino
Per iniziare a coltivare l’acero è preferibile acquistare una pianta in vivaio e metterla a dimora in una posizione soleggiata e, nelle regioni più calde, in un'area semi-ombreggiata.
L’acero giapponese, in particolare, ha una crescita lenta e per diversi anni la sua altezza si mantiene sotto il metro. Per questo può essere coltivato in vaso, purché si scelgano recipienti del diametro di almeno 70 centimetri e abbastanza profondi.
L'acero coltivato in giardino non ha bisogno di cure particolari: le concimazioni non sono necessarie e le potature possono essere effettuate solo se si desidera contenere la crescita o dare una particolare forma alla pianta.
Il terreno ideale per la crescita dell’acero è leggero, ben drenato e umido, con innaffiature regolari solo nel periodo estivo, in condizioni di siccità.
L’acero, inoltre, è una pianta in gradi di resistere a temperature molto inferiori allo zero.
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